Potesse questa terra
sfinita
dove ti hanno sepolto
avido grembo
da cui proveremo a rinascere
riempirmi le orecchie
soffocare
il silenzio straziante
dei fiori bianchi
che piangono la tua morte
o seccarmi il cuore
così che non mi ferisca
la muta indifferenza
degli alti cipressi
troppe volte calpestati
per accorgersi
che noi stiamo passando.